Dogecoin-Elon Musk: la storia d’amore continua. Nel pomeriggio del 3 Aprile qualcuno avrà notato un cambio particolare: l’icona del social network Twitter è stata sostituita con una foto del cane meme di internet, uno Shiba Inu.
Nulla di strano (o meglio, si) se non fosse per il fatto che lo Shiba Inu è il simbolo della criptovaluta Dogecoin, costantemente alla ribalta per l’attenzione che Elon Musk riserva ad essa periodicamente.
Dogecoin, abbreviato DOGE, è una criptovaluta creata da Billy Markus e Jackson Palmer, che decisero di creare un sistema di pagamento come “scherzo”, prendendo in giro la sfrenata speculazione sulle criptovalute dell’epoca. È considerata sia la prima “meme coin“, sia, più specificamente, la prima “dog coin“. DOGE rimane nella top 10 delle criptovalute con più alta capitalizzazione di mercato e tra le più scambiate proprio alla luce delle costanti menzioni fatte da Elon Musk, che non ha mai smentito la sua ammirazione per questa crypto.
Cosa è successo il 3 Aprile
Nel pomeriggio del 3 Aprile, l’icona di Twitter è stata improvvisamente cambiata a favore di uno Shiba Inu, simbolo di DOGE. Le reazioni sono state immediate, tanto da portare il prezzo di DOGE a salire da circa $0,0759 a $0,1035 nel giro di pochissimo tempo, generando immensi guadagni ai trader ed altrettante perdite a chi operava al ribasso.
Più volte la relazione del super imprenditore con Dogecoin è passata alla ribalta e ha portato anche alla rivolta di alcuni investitori che hanno intentato una class action da 258 miliardi di dollari nei confronti del magnate.
